Concerto di Yulia Berinskaya, violino, e Alessandra Ammara, pianoforte, con presentazione del CD Da Vinci “Brahms Violin Sonatas”
Dettaglio dell'evento
Concerto di Yulia Berinskaya, violino, e Alessandra Ammara, pianoforte, con presentazione del CD Da Vinci “Brahms Violin Sonatas” J. Brahms (1833-1897):
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Concerto di Yulia Berinskaya, violino, e Alessandra Ammara, pianoforte, con presentazione del CD Da Vinci “Brahms Violin Sonatas”
J. Brahms (1833-1897):
Dalla Sonata n. 1 op. 78 Vivace ma non troppo
Dalla Sonata n. 2 op. 100: Allegretto grazioso (quasi Andante)
Dalla Sonata n. 3 op. 108: Un poco presto e con sentimento – Presto agitato
Yulia Berinskaya e Alessandra Ammara hanno il piacere di presentare il loro CD, di recentissima uscita per l’etichetta Da Vinci Classics, con le tre Sonate di Johannes Brahms per violino e pianoforte.
Un repertorio considerato tra le vette più elevate della musica per violino e pianoforte, nel quale poesia e forma si fondono, creando capolavori assoluti che spaziano da momenti di lirismo più intimo e struggente, a pagine di epos travolgente ed eroico.
Queste grandi Sonate mostrano tutte dei collegamenti con il mondo della musica vocale. Probabilmente Brahms concepì il violino come “strumento vocale” per eccellenza, anche se ovunque si trovano passaggi del tutto idiomatici per il violino – un esempio notevole è l’uso del bariolage nella terza Sonata. Eppure, i riferimenti alle opere vocali abbondano – per esempio nelle citazioni dei Lieder dello stesso Brahms, che spesso contengono contenuti extramusicali, sotto forma di omaggi ad amici con i quali si utilizzava un “linguaggio segreto” di allusioni nascoste. Nostalgia, passione, tenerezza, desiderio, compassione: l’intera gamma delle emozioni umane è qui interpretata e offerta dalle due artiste. Yulia Berinskaya è nata in un ambiente artistico e musicale; il suo talento precoce è stato scoperto in tenera età dal padre Sergey Berinsky, tra i più grandi compositori del XX secolo a Mosca, che l’ha incoraggiata a studiare violino. La sua formazione e il suo straordinario potenziale musicale sono stati incoraggiati e coltivati da artisti di fama internazionale come E. Tchugaeva e V. Tretiakov, il Quartetto Borodin, il Trio Moskov, che hanno guidato Yulia a diplomarsi con il massimo dei voti al Conservatorio Tchaikovsky di Mosca. Ha poi proseguito gli studi alla Hochschule für Musik di Vienna sotto la guida di D. Schwarzberg. In seguito, Yulia ha iniziato una brillante carriera come solista, musicista da camera e insegnante, acclamata in Italia e all’estero: Olanda, Svizzera, Francia, Germania, ex Jugoslavia, Stati Uniti, Israele, Russia. I suoi recital rappresentano le sue qualità di artista versatile, e il suo virtuosismo accompagna molti stili diversi. Ha avuto prestigiose collaborazioni con diverse orchestre: Orchestra Verdi di Milano, Orchestra del Conservatorio di Milano, Moskow Amadeus Orchestra, Orchestra Filarmonica di Sverdlovsk ed ensemble I Musici di Parma. Appassionata di musica da camera, è stata invitata ad alcuni dei maggiori festival italiani ed europei, esibendosi al fianco di artisti quali: S. Krilov, Y Bashmet, D. Cohen, V. Mendelssohn, F. Lips. Yulia tiene regolarmente masterclass a Mendrisio (Svizzera), Timisoara (Romania), Rodi (Grecia), Mulin de Andee (Francia), Portogruaro (Italia), Venezia (Italia); ha inoltre fondato un proprio corso di violino presso l’accademia Milano Music Masterschool ed è regolarmente membro della giuria del concorso internazionale di violino. Yulia si è esibita come direttore ospite con le seguenti orchestre: Teatro San Carlo di Napoli, Orchestra di Trento e Bolzano, Orchestra Earl (Austria), Teatro La Fenice di Venezia, Orchestra Filarmonica di Lubiana. Registra per le etichette discografiche: Koch Records (Germania) e Gramsapis ArtClassic (Russia), Sonart Studio, Playing News, ClassicaViva, LimenMusic (Italia). Yulia ha registrato i CD Red Violin, Violin in Blue, Violin in White e Violin in Bach, e con Limen Records ha pubblicato un doppio CD e un cofanetto di DVD live: Bear in the Sky – Unconditional Music. Le sue registrazioni sono regolarmente trasmesse da Radio Vaticana, Radio Classica e Radio della Svizzera Italiana. Yulia suona un violino di Carlo Bergonzi del 1746.
Alessandra Ammara si è imposta all’attenzione del mondo musicale dopo essere stata premiata in alcuni dei più importanti concorsi pianistici, come il “G. B. Viotti” di Vercelli, Italia, l’”Ester Honens” di Calgary, Canada, e il “Van Cliburn” di Fort Worth, USA.
Ha suonato in tutta Europa (Grosse Philharmonie di Berlino, Musikverein di Vienna, Festspielhaus di Salisburgo, Concertgebouw di Amsterdam), e in Israele, Corea del Sud (Sejong Arts Center di Seoul), Cina, Stati Uniti, Canada, Sudafrica, sia come solista che con orchestra (Berliner Symphoniker, Wiener Symphoniker, Orchestra Sinfonica della Rai, Calgary Philharmonic, Cape Town Philharmonic), collaborando con grandi direttori d’orchestra come Bernard Labadie, Jan Willem De Vriend e Fabio Luisi. Molto attratta anche dal repertorio cameristico, ha tenuto numerosi concerti con grandi musicisti (Quartetto Sine Nomine, Quartetto di Cremona, Anton Kuerti, Jing Zhao). Si esibisce regolarmente con il marito, il pianista Roberto Prosseda, con il quale ha registrato l’integrale delle opere di Mendelssohn per duo pianistico e i due concerti per due pianoforti e orchestra. Il suo repertorio comprende musiche da Domenico Scarlatti alla musica pianistica contemporanea: esegue e ha registrato musiche di Chopin, Schumann, Debussy e Ravel, ma ha anche eseguito in prima assoluta rarità pianistiche di Roffredo Caetani, Giacinto Scelsi, Mel Bonis, Cécile Chaminade, Nikolaj Mjaskowsky, Nikolaj Roslavets, e compositori contemporanei, come Luca Lombardi e Carla Rebora. Ha studiato al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze, poi con Maria Tipo, Paul Badura-Sko- da, Leon Fleisher, Alexander Lonquich, William Naboré e Fou Ts’Ong. È docente di pianoforte presso il Conservatorio di Musica “Luigi Cherubini” di Firenze.
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Orario
(Saturday) 15:00
Area
Sala Guarneri