“Concerto per Luciano”. In memoria di Luciano Del Rio

“Concerto per Luciano”. In memoria di Luciano Del Rio

Con la partecipazione dei tre giovani pianisti Giovanni Pierotti, Carlo Alberto Bacchi, Maya Oganyan.

Musiche di Debussy, Liszt, Schumann.

Presenta Roberto Prosseda.

PROGRAMMA

Claude Debussy: da “Images”
– Reflets dans l’eau
– Cloches à travers le Feuilles
– Poisson d’Or
Giovanni Pierotti, pianoforte

Franz Liszt: Legenda n. 1. “St. François d’Assise. La Prédication aux oiseaux”
Carlo Alberto Bacchi, pianoforte

Robert Schumann: Sonata n. 2 op. 22 in sol minore
So rasch wie moglich
Andantino
Scherzo. Sehr rasch und markirt
Rondò. Presto
Maya Oganyan, pianoforte

Giovanni Pierotti è nato a Pontedera (PI) il 9 novembre 2006. Si avvicina prestissimo al pianoforte attraverso un approccio ludico e improvvisativo, seguito per alcuni anni da Tommaso Novi, cantautore e pianista pisano.
Nel 2019 inizia il vero e proprio studio dello strumento con Patrizia Minuti, che lo accompagna fino all’entrata al Conservatorio “P. Mascagni” di Livorno, sotto la guida del M° Maurizio Baglini. Attualmente è iscritto alla classe di pianoforte al Conservatorio “C. Monteverdi” di Cremona e frequenta la V classe del Liceo linguistico “G. Carducci” di Pisa. Ha partecipato a Masterclass con Roberto Prosseda, Giuseppe Albanese, Alessandro Marangoni, Pasquale Iannone, Marco Sollini, Salvatore Barbatano, Luca Rasca.
Vincitore assoluto del Concorso Pianistico Steinway per Giovani Talenti 2023, ha rappresentato l’Italia al 20° Festival Internazionale Steinway ad Amburgo, dal 15 al 18 settembre 2023.
Ha ottenuto il 1° Premio assoluto cat. E al XIII Concorso internazionale pianistico A. Baldi di Bologna, 1° premio al 35° Concorso Pianistico Nazionale J. S. Bach – Città di Sestri Levante, il 1° Premio al LAMS Matera 20° Festival-Contest internazionale per giovani musicisti e il 2°premio all’XI Concorso Internazionale Musicale Città di Firenze.
Esordisce nell’attività concertistica nel 2023, con un recital al Teatro Verdi di Pordenone: musiche di Debussy, Beethoven, Sakamoto, Chopin, Liszt, Ravel. Si è esibito inoltre a Livorno nell’ambito de Il sabato del Mascagni 2023 e della rassegna Suoni inauditi 2023, con musiche di Bach, Ravel Debussy, Berg, Sciarrino, al Flagship Store Steinway & Sons di Milano, al Teatro Valgraziosa di Calci per il Concerto di Natale 2023 e nel 2024 al Teatro della Rosa di Pontremoli. Ha inciso per Musideco la Piano Sonata Op. 1 di Alban Berg.

Carlo Alberto Bacchi, nato il 24 marzo 2001, intraprende lo studio del pianoforte all’età di 9 anni con Sara Bertani. Dal 2018 studia con Roberto Prosseda, di cui è attualmente allievo nel biennio di pianoforte presso il Conservatorio “Francesco Venezze” di Rovigo. Ha partecipato a varie masterclass con maestri quali Carlo Guaitoli, George Vatchnadze, Boris Berman, Bruno Monsaingeon, Roland Poentinen.  Ha parallelamente seguito seminari di composizione con Mauro Montalbetti, Elvira Muratore, Richard Danielpour. 
Sta inoltre frequentando il corso di direzione d’orchestra con Donato Renzetti presso l’Accademia di Alto Perfezionamento di Saluzzo, seguendo anche master classes di direzione con Gyorgy Rath.  
È attivo come pianista concertista, sia da solista (in recital e con orchestra), sia in formazioni da camera. Ha suonato per numerosi enti, tra cui il Teatro Comunale di Carpi, Cremona Musica e l’Associazione Venezze di Rovigo, il Teatro Albeniz di Madrid. Il 28 ottobre 2024 debutterà in recital a New York nella stagione di BargeMusic. Nel gennaio 2020 è stato protagonista della lezione-concerto “in Itinere” assieme a Roberto Prosseda presso il Teatro Verdi di Pordenone, più volte trasmessa dalla Radio Televisione Italiana.
Nel 2022 ha inciso il suo primo CD, con le Sonate op. 1 e op. 1a di Clementi, premiato con le “5 Stelle” della Rivista Musica e le “6 Stelle” di Piano News.

Maya Oganyan, diciottenne, è nata a Mosca e ha iniziato lo studio del pianoforte all’età di quattro anni con il M° Alexander Maykapar, professore dell’Accademia di Musica “Gnessin” di Mosca, che le ha dato un ampio approccio alla musica e all’arte. Con il M° Maykapar ha condotto uno studio intensivo di brani barocchi su strumenti storici e di arie italiane, che ha eseguito nel suo primo concerto a 6 anni. Nel 2015 è entrata al Conservatorio “Benedetto Marcello” di Venezia, dove ha studiato sotto la guida del M° Massimo Somenzi e del M° Olaf John Laneri.
Vincitrice di oltre 20 concorsi nazionali e internazionali, tra cui il“Premio Schumann 2023”, aggiudicandosi anche il Premio del Pubblico, il Primo Premio al Concorso “Giovani Talenti Femminili della Musica” del Soroptimist International e a soli 17 anni, come più giovane finalista e vincitrice del 2° Premio nella storia del concorso, del Premio della Giuria e del Premio Speciale “per il miglior talento femminile”, del “Concorso Pianistico Internazionale di Verona”, al quale ha partecipato come più giovane candidata. Nel 2024 viene selezionata come “student in residence”presso la Verbier Soloists Academy del 31° Verbier Festival, dove partecipa a concerti e masterclass di musicisti di fama internazionale tra cui Sir Andras Schiff, Rena Shereshevskaya, Kirill Gerstein, Joaquin Achucarro.
Si esibisce all’estero e in tutta Italia, è regolarmente invitata a rinomati festival, tra i quali segnaliamo l’Unione Musicale di Torino, la Società del Quartetto di Milano, il Festival di Musica da Camera Trame Sonore di Mantova, gli Amici della Musica di Mestre, il Festival di Ascoli Piceno, il Festival Internazionale di Musica di Cremona, la Primavera Chigiana, il Festival di Musica da Camera di Patmos. Come solista si esibisce con numerose orchestre, tra cui l’Orchestra Filarmonica della Fenice, l’Orchestra da Camera di Bruxelles, l’Orchestra di Padova e del Veneto, l’Orchestra dell’Arena di Verona, l’Orchestra Filarmonica Armena, l’Orchestra “Virtuosi Italiani”.
Appassionata di musica da camera, Maya studia fin da giovane il duo pianistico e poi il trio pianistico all’Accademia di Imola e oggi collabora regolarmente in formazioni cameristiche con musicisti di primo piano, tra cui Alessandro Carbonare, Steven Isserlis, Ian Bostridge, Sonig Tchakerian, Anush Nikogosyan, Silvia Careddu, Christophe Coin, il Quartetto Adorno.
Nel 2021, a 15 anni, si esibisce in uno dei suoi primi concerti con orchestra accompagnata dall’Orchestra Filarmonica Armena, diretta dal Maestro Eduard Topchjan, nel Teatro dell’Opera di Yerevan, alla presenza del M° Riccardo Muti, a cui seguono numerosi commenti positivi da parte dello stesso M° Muti.
Nel 2023 torna a suonare a Yerevan eseguendo il Concerto per due pianoforti di Mozart con la pianista Eva Gevorgyan. Maya è invitata a suonare il Concerto n. 23 di Mozart con la Filarmonica Armena e in duo con la violinista Sonig Tchakerian, nella Cappella Paolina del Palazzo del Quirinale alla presenza del Presidente Sergio Mattarella, del Presidente Armen Sarkissian e delle autorità.
Attualmente prosegue gli studi sotto la guida del M° Roberto Prosseda all’Accademia di Prato, del M° Enrico Pace all’Accademia di Pinerolo e frequenta regolarmente il corso di perfezionamento con il M° Lilya Zilbersteinall’Accademia Chigiana.