Lezione-Concerto con Andrea Bressan, fagotto. Con la partecipazione di Gregorio Buti, violoncello, Andrea Dindo, pianoforte

Lezione-Concerto con Andrea Bressan, fagotto. Con la partecipazione di Gregorio Buti, cello, Andrea Dindo, pianoforte

Wolfgang Amadeus Mozart

(Salisburgo, 1756 – Vienna, 1791)

Sonata per fagotto e violoncello in Si bemolle maggiore K 292

I –  Allegro

II – Andante

III – Rondò. Allegro

Gioacchino Rossini

 (Pesaro, 1792 – Parigi, 1868)

Quattro arie dal Barbiere di Siviglia per fagotto e violoncello (arr. F. Gebauer)

Camille Saint-Saëns

(Parigi, 1835 – Algeri, 1921)

Sonata op. 168 per fagotto e pianoforte

I – Allegro moderato

II – Allegro scherzando

III – Molto adagio. Allegro moderato

Astor Piazzolla

(Mar del Plata, 1921 – Buenos Aires, 1992)

Le Grand Tango, per fagotto e pianoforte

Presenta Giulia Vazzoler

Andrea Bressan è 1° fagotto della Budapest Festival Orchestra.
Ha collaborato come 1° fagotto con Mahler Chamber Orchestra, Konzerthaus Orchester Berlin, Orchestre de La Suisse Romande, Scottish Chamber Orchestra, Orchestre de Chambre de Lausanne, I Solisti Veneti, Orchestra della radio Svizzera italiana, Orchestra da camera di Mantova, I Virtuosi Italiani e con i principali Teatri d’Opera italiani (Teatro alla Scala di Milano, “La Fenice” di Venezia, Opera di Roma, Teatro “Regio” Torino), suonando in tournèes nelle più importanti sale da concerto di tutto il mondo (Asia, Europa, America) con direttori come Claudio Abbado, Ivan Fischer, Daniel Harding, Franz Velser Most, Jeffrey Tate, Manfred Honeck, Fabio Luisi, Christopher Hogwood.
Come solista ha ricevuto la menzione speciale al concorso internazionale “Viotti” di Vercelli (1986), il 1° premio al concorso internazionale di Tradate (1990), il 2° premio al Concorso internaz. “Riviera del Conero” (1999) e il 1° premio al concorso Sàndor Vegh di Budapest (2014) e ha eseguito i principali concerti del repertorio per fagotto con I Solisti Veneti, Budapest Festival Orchestra, Interpreti Veneziani, Orchestra Strawinsky, Serenissima Chamber Orchestra, in Europa, Sud America, Australia Ha al suo attivo un’intensa attività cameristica, con partecipazioni a numerosi festivals e con collaborazioni con musicisti come Alexander Lonquich, Domenico Nordio, Franco Petracchi, Tay Murray, Rocco Filippini, Enrico Bronzi, Igor Roma, Bart Schneeman, Antonio Ballista, Roberto Prosseda, Silvia Careddu, Giovanni Guzzo.
Ha inciso più di 50 Cd (Deutsche Grammophone, Naive, Channel Classics, Archiv, Denon, Philips, Brilliant) sia come solista che some camerista e orchestrale, spaziando dalla musica antica con strumenti originali fino alla musica contemporanea e alla musica etno-jazz.
Dopo aver conseguito il diploma al Conservatorio di Vicenza, sotto la guida di E. Adami, ha frequentato dapprima la Hochschule fur Musik “Mozarteum” e successivamente la Universitat fur Musik di Vienna, sempre con il M° Milan Turkovic. Deve la sua formazione come fagottista anche a Klaus Thunemann, Ovidio Danzi , Segio Azzolini e, per gli strumenti antichi, ad Alberto Grazzi, con cui si è diplomato al Conservatorio di Verona.
Andrea Bressan è da sempre un musicista curioso e interessato ad allargare i propri orizzonti musicali:
per questo motivo lavora da anni nella musica antica con strumenti originali (con Venice Baroque Orchestra, Concerto Italiano, Arte dell’Arco, Accademia Bizantina, Baltasar Neumann Ensemble, Il Pomo d’Oro) sia in gruppo che come solista sotto la guida di direttori come Jordi Savall, Thomas Hengelbrok, Rinaldo Alessandrini, Sigiswald Kuijken, Reinhard Goebel, Ottavio Dantone, Andrea Marcon, Giovanni Antonini. E’ anche attivo nella musica contemporanea (con numerose prime esecuzioni) e nell’improvvisazione e nella musica jazz : in quest’ultimo ambito suona in duo da vent’anni con il vibrafonista Saverio Tasca, collaborando con musicisti come Paolo Fresu, Gianluigi Trovesi, Markus Stockhausen, Mario Arcari, Patrizia Laquidara.
Ha tenuto corsi di perfezionamento e master classes in Italia, Austria, Belgio, Turchia, Brasile, Germania e Ungheria ed è docente di fagotto e fagotto baroccoe classico al Conservatorio “F. Dall’Abaco” di Verona.

Gregorio Buti ha studiato a Parma diplomandosi in Violoncello presso il Conservatorio “A. Boito” sotto la guida del M° Ballarini, e poi in Violoncello e Musica da Camera con il massimo dei voti e la lode con il M° Maurizzi. Ha collaborato con musicisti quali E. Bronzi, U. Caine, E. Fagone, I. Rabaglia, A. Miodini, C. Giuffredi, A. Dindo. Collabora stabilmente come primo violoncello con diverse orchestre tra le quali Orchestra da Camera di Mantova, Orchestra del Teatro Olimpico di Vicenza e International Chamber Orchestra di Lugano. Dal 2013 è primo violoncello della Filarmonica del Festival Pianistico Internazionale di Brescia e Bergamo e concertino dei violoncelli presso l’Orchestra del Teatro Regio di Parma. È docente di Violoncello presso il Conservatorio “F.A. Bonporti” di Trento e Riva del Garda.

Allievo  di Renzo Bonizzato, uno dei più assidui e meritevoli allievi di Arturo Benedetti Michelangeli, Andrea Dindo ha perfezionato gli studi pianistici con Aldo Ciccolini e Andrzej Jasinski presso il Mozarteum di Salisburgo  e con Alexis Weissenberg presso la Masterclass di Engelberg (Lucerna). Ha tenuto concerti in prestigiose sale quali la Carnegie Hall di New York, la Pablo Casals Hall di Tokyo, la Wigmore Hall e la Royal Academy di Londra. Ha debuttato in veste di direttore d’orchestra all’Auditorium Parco della Musica di Roma e poi diretto orchestre come quella del Teatro Olimpico di Vicenza, i Pomeriggi Musicali di Milano, l’Orchestra Filarmonica di Torino e l’Orchestra della Svizzera Italiana. È docente di Pratica del repertorio operistico nell’alta formazione del Conservatorio “Bonporti” di Trento.