“Musik Macht Frei: il violino della Shoah”

Carlo Alberto Carutti imprenditore, collezionista e mecenate milanese, con un forte legame per Cremona, nel 2014 trovò in un negozio di antiquariato di Torino, un violino con la stella di David sul fondo, si rese subito che si trattava di un Collin Mézin costruito in Francia sul finire dell’800, lo fece esporre insieme alla sua collezione di strumenti a pizzico al Museo Civico di Cremona. Per Carutti cominciò un’appassionata ricerca per ricostruirne la storia, riassunta  in un volume illustrato, ricco di lettere e documenti, edito da Interlinea: “L’Ultimo testimone – Il violino della Shoah e la sua storia”. Lo strumento era appartenuto ad Eva Maria Levy, deportata nel ’43 ad Auschwitz Birkenau con la madre ed il fratello.

Carutti nel 2016, dopo aver ascoltato un concerto della violinista Alessandra Sonia Romano, decise di affidarle il violino per farlo suonare in sale da concerti, teatri e scuole, in modo da far rivivere la storia di Eva Maria.

Alessandra Sonia Romano, ha studiato al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, e si è laureata a Venezia al Conservatorio B. Marcello.

Ha seguito corsi di perfezionamento con i più importanti violinisti in Italia, Francia, Israele, Germania.
Dopo la laurea è stata invitata a un’audizione con la celebre violinista e didatta Dorothy Delay alla Julliard School di New York, la quale, dopo averla incoraggiata  a proseguire la specializzazione solistica, l’ha segnalata al “Royal College of Music” di Londra, dove ha studiato conseguendo la prestigiosa laurea per solisti “Associate of the Royal College of Music – Violin Preforming”.
Rientrata in Italia ha suonato per alcuni anni come spalla dei primi violini dell’Orchestra della RAI di Milano, sotto la direzione del Maestro Ettore Righello.

In seguito si è dedicata all’attività solistica e cameristica.
Appassionata di musica ebraica, si è specializzata presso il Kibbutz Eilon in Galilea.

Da dicembre 2016, è stata scelta come violinista del “violino della Shoah”.

Tra i tanti eventi dove ha suonato con questo violino ricordiamo: l’incontro fra il Cardinale di Milano Angelo Scola e il Rabbino Capo Alfonso Arbib alla Sinagoga Centrale di Milano, il viaggio “In Treno per la memoria” presso il campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau e il Teatro Nova Huta di Cracovia, la Plenaria dell’International Holocaust Remembrance Alliance organizzato dal Museo della Shoah presso la Sala Estense di Ferrara, e a Roma presso il Senato della Repubblica nella Sala dell’Istituto di Santa Maria in Aquiro. Per la casa editrice Interlinea ha pubblicato il libro dal titolo “I violini e la loro anima (tre lezioni in tempo di pandemia)”. È socia fondatrice del Rotary Club Milano Precotto San Michele.

ELDA OLIVIERI – attrice di prosa, nasce, vive e lavora a Milano.

Nei 40 anni della sua articolata carriera, intrapresa in età giovanissima, spazia dal teatro alla televisione, dagli sceneggiati radiofonici alla pubblicità, dal doppiaggio per cinema e televisione, alla direzione di doppiaggio per Rai, Netflix, Sky Arte, le principali emittenti televisive terrestri e satellitari e per il cinema.

Programma:

1 – John Williams: Schindler’s list

2 – Mascagni: assolo dall’Amico Fritz

3 – Canone del Cartiglio

4 – Ernest Bloch: dal Baal Sheem “Nigun”

5 – G. Verdi: assolo dai Lombardi alla prima crociata

6 – Maurice Ravel: Kaddisch

7 – Medley Kletzmer