Da venerdì 26 a domenica 28 settembre 2025, Fiera di Cremona

ROBY LAKATOS ENSEMBLE con la partecipazione straordinaria di MICHAEL GUTTMAN violino

27SETT21:0023:00CategorieArchi,Cultura musicaleROBY LAKATOS ENSEMBLE con la partecipazione straordinaria di MICHAEL GUTTMAN violinoTeatro Ponchielli21:00 - 23:00

Dettagli dell'evento

CLICCA QUI E ACQUISTA SUBITO IL TUO BIGLIETTO D’INGRESSO

Figura unica nel panorama musicale attuale, Roby Lakatos è un violinista visionario ed eccentrico nel senso più “sano” del termine. Le sue riletture di brani del repertorio tradizionale e classico con il suo ensemble  stupiscono e incantano al tempo stesso. In questo programma la musica tzigana incontra contaminazioni jazz e di altre tradizioni folcloriche, in un risultato sorprendente e trascinante. Anche il programma, che sulla carta può apparire quanto meno eclettico, risulterà insolito eppure coerente, grazie al carisma e all’intensità dell’interpretazione di Lakatos e dei suoi straordinari musicisti. La presenza del violinista Michael Guttman, come guest star, impreziosisce questo concerto, che è adatto sia agli appassionati, sia a coloro che per la prima volta vogliono accostarsi ad un’esperienza di ascolto musicale dal vivo

programma

Darius Blasband (b. 1965)
Tic Tac
Jeno Hubay (Budapest, 1858 – 1937)
On the waves of the Balaton
Roby Lakatos (Budapest, b. 1965)
A night in Marrakesh
Tradizional
Concert Czardas in do minore
Roby Lakatos (Budapest, b. 1965)

Fire Dance
Darius Blasband (b. 1965)
Nina

intervallo

Andy Smeets (b. 1965)
Budapest Waltz
Andy Smeets (b. 1965)
Hungarian Fantasy
Zoltan Kodàly (Kecskemét, 1882 – 1967)
The Kàllò Double-Dance (violino e pianoforte)
Jănos Ivŏ Csampai (1899 – 1984)
Memory of Bihari
Roby Lakatos (Budapest, b. 1965)

L’alouette
Vittorio Monti (Napoli, 1868 – 1922)
Czardas

Presentano Valentina Lo Surdo e Roberto Prosseda

Roby Lakatos Ensemble

Roby Lakatos (violino), Lazlo Boni (violino), Lazlo Racz (cimbalom), Gabor Ladanyi (chitarra), Robert Szakcsi Lakatos (pianoforte), Vilmos Ciskos (contrabbasso)

Il violinista Roby Lakatos non solo è un virtuoso geniale, ma un musicista di straordinaria versatilità stilistica. Egualmente a suo agio nella musica classica così come nel jazz e nella musica folkloristica ungherese, Lakatos sfugge a qualsiasi classificazione. Viene definito di volta in volta violinista tzigano, “violinista del diavolo”, strepitoso virtuoso, mago dell’improvvisazione jazz, compositore e arrangiatore. Lakatos ha suonato nelle maggiori sale da concerto ed è stato ospite dei principali Festival in Europa, Asia e America. Nel marzo 2004 è stato acclamato per il grande concerto con la London Symphony Orchestra e Maxim Vengerov al Festival “Genius of the Violin”. Nato nel 1965 nella mitica famiglia di violinisti tzigani discendenti da Janos Bihari, “il Re dei violinisti tzigani”, Roby Lakatos è stato un bambino prodigio che a nove anni ha debuttato in pubblico come leader di un gruppo tzigano. Ha perfezionato il suo talento al Conservatorio di Budapest, dove nel 1984 ha vinto il primo premio come violinista classico. Lakatos ha collaborato con Vadim Repin e Stéphane Grappelli e il suo stile è stato particolarmente ammirato da Yehudi Menuhin. Quando Roby Lakatos mescola la cosiddetta “musica classica” con la vitalità tzigana ne risulta una speciale alchimia che rivela le profonde radici culturali del popolo tzigano senza essere in nessun modo irrispettoso della grande tradizione classica. E così come Liszt, Brahms e altri autori hanno usato temi ungheresi e tzigani nelle loro composizioni, così oggi il pubblico ha modo di confrontare il repertorio classico con la ricchissima tradizione culturale. 

Michael Guttman è un violinista, direttore d’orchestra e direttore artistico di festival musicali in tutto il mondo, tra cui Pietrasanta in Concerto, Crans Montana Classics, Le Printemps du Violon a Parigi e Made in Polin a Varsavia. È anche direttore musicale della Napa Valley Symphony e della Belgian Chamber Orchestra. Ha debuttato a 14 anni con Jean Pierre Rampal e ha incontrato il suo mentore Isaac Stern, che lo ha incoraggiato a proseguire gli studi alla Juilliard School di New York, dove si è perfezionato con Dorothy Delay e il Quartetto Juilliard. Ha studiato anche con il leggendario violinista russo Boris Goldstein, in omaggio al quale ha organizzato un concorso di violino a Berna nel 2014. Ha rappresentato il Belgio all’Esposizione Universale di Siviglia nel 1992 e si è esibito in luoghi prestigiosi come il Lincoln Center e la Salle Pleyel. Ha partecipato a festival di fama, tra cui il Progetto Martha Argerich e il Festival Menuhin di Gstaad. Guttman ha preso parte alla prima esecuzione del doppio concerto di Philip Glass con la Dallas Symphony Orchestra e la Filarmonica di Hong Kong, diretto da Jaap Van Zweden. Ha effettuato tournée con artisti come Martha Argerich e Nigel Kennedy. Dopo collaborazioni con compositori come Lukas Foss e Noam Sheriff, ha iniziato una carriera di direttore d’orchestra, esibendosi nel 2017 con Ivo Pogorelich in Spagna. Il suo incontro con Astor Piazzolla lo ha spinto a esplorare il tango, portandolo a comporre nel 2017 il primo concerto doppio per violino e bandoneon con l’Orchestra da Camera Orpheus e il bandoneonista argentino Juan Pablo Jofre. Guttman suona un violino Guarneri del Gesù del 1735, un tempo di proprietà di Giovanni Battista Viotti.

Orario

27/09/2024 21:00 - 23:00

Area

Teatro Ponchielli

Other Events